Asportazione neoformazione cutanea o sottocutanea

Cos’è l’asportazione di una neoformazione cutanea o sottocutanea

L’asportazione di una neoformazione cutanea o sottocutanea è un intervento ambulatoriale eseguito per rimuovere lesioni della pelle o del tessuto sottocutaneo di natura benigna o sospetta. 

L’asportazione consiste nella rimozione chirurgica di lesioni come:

• Nei sospetti o in posizioni a rischio;

• Cisti sebacee o altre formazioni sottocutanee;

• Lipomi, accumuli benigni di tessuto adiposo;

• Fibromi e papillomi, escrescenze cutanee benigne;

• Lesioni sospette, da analizzare tramite esame istologico.

La rimozione viene effettuata per motivi estetici, funzionali o per prevenire complicazioni come infezioni, infiammazioni o degenerazioni maligne.

Come si svolge l’asportazione di una neoformazione?

L’intervento viene eseguito in ambulatorio chirurgico con anestesia locale e prevede:

1. Disinfezione della zona interessata per prevenire infezioni;

2. Anestesia locale, per garantire il massimo comfort al paziente;

3. Incisione e rimozione della neoformazione, con eventuale margine di sicurezza se necessario;

4. Sutura della ferita, se indicato, e applicazione di medicazione sterile.

Il tessuto rimosso viene inviato per un esame istologico utile a identificare la natura della lesione.

Quanto dura l’intervento?

L’asportazione di una neoformazione cutanea o sottocutanea è una procedura rapida, con una durata che varia dai 20 ai 40 minuti, a seconda delle dimensioni e della posizione della lesione.

Eventuale preparazione

Di solito, non è richiesta una preparazione specifica. Tuttavia, il medico potrebbe consigliare di:

• Evitare l’assunzione di farmaci anticoagulanti o antiaggreganti nei giorni precedenti (se non controindicato dal medico curante);

• Mantenere la pelle pulita e priva di creme o lozioni il giorno dell’intervento;

• Informare il chirurgo di eventuali allergie o condizioni mediche pregresse.