Ecco come si può guarire dall'enfisema polmonare

L’enfisema polmonare comporta un progressivo e irreversibile deterioramento degli alveoli polmonari. È una malattia che colpisce circa 210 milioni di persone e può causare la morte. Ma si può guarire dall’enfisema polmonare? Approfondiamo l’argomento.

Che cos’è l’enfisema polmonare?

L’enfisema polmonare è una grave malattia che colpisce i polmoni e che più precisamente comporta un deterioramento degli alveoli e una progressiva riduzione delle loro funzionalità.

Gli alveoli hanno la funzione di ossigenare il sangue e depurarlo dall’anidride carbonica prodotta dall’organismo.

Si classificano diversi tipi di enfisema polmonare:

• enfisema polmonare centrolobulare (o centroacinoso), interessa le parti centrali degli acini formate dai bronchioli respiratori. Non sono coinvolti invece gli alveoli distali;
  
  
• enfisema polmonare panlobulare (o panacinoso): interessa uno o più lobuli e coinvolge bronchioli terminali, acini centrali e periferici;
  
  
• enfisema polmonare parasettale: interessa la parte distale dell’acino, vicino alla pleura;
  
  
• enfisema polmonare irregolare: l’interessamento dell’acino avviene in maniera irregolare.

Gli adulti tra i 40 e i 60 anni d’età e gli anziani, sono i soggetti più a rischio.

Cause e sintomi dell’enfisema

Il sintomo principale dell’enfisema è la dispnea, cioè la mancanza di respiro. Inizialmente la dispnea si manifesta solo durante o dopo l’esecuzione di sforzi fisici, man mano che la malattia progredisce la situazione si aggrava, con mancanza di respiro che compare anche a riposo.

Tra i sintomi oltre la dispnea è possibile si manifesti tachicardia, colore violaceo di unghie e labbra, perdita di peso, torace dilatato e collasso del polmone.

In alcuni pazienti il sintomo principale è la tosse e il respiro sibilante considerati come asma.

Tra i principali fattori di rischio ci sono:

• fumo
• agenti inquinanti atmosferici
• infezioni respiratorie delle basse vie aeree
• familiarità per malattia
• deficit di alfa 1 anti-tripsina (AAT)

Come diagnosticare l’enfisema polmonare?

La diagnosi di enfisema polmonare viene fatta con un esame fisico del paziente e con l’ausilio di alcune strumentazioni:

• Rx Torace o TAC Torace
• Emogasanalisi
• Spirometria
• Test del cammino

Si può guarire dall’enfisema polmonare?

Non si può guarire dall’enfisema polmonare ma è possibile alleviare i sintomi con alcuni farmaci da assumere su consiglio e prescrizione medica:

• corticosteroidi
• broncodilatatori
• antibiotici

Altre possibili terapie possono essere quella di praticare una riabilitazione polmonare, la somministrazione di ossigenoterapia.
Si consiglia inoltre di effettuare le opportune vaccinazioni (antipneumococcica e antinfluenzale) per proteggersi dalle infezioni. In alcuni casi specifici, il paziente può essere sottoposto a una terapia chirurgica di riduzione di parte del polmone danneggiato (bullectomia o terapia polmonare).

Sicuramente se si è fumatori, il primo passo per rallentare il decorso progressivo della malattia è smettere di fumare. Inoltre è opportuno adottare uno stile di vita salutare e praticare con regolarità un’attività fisica.