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06/10/2022
L'inizio del ciclo mestruale è una fase delicata e importante nella vita di una donna, caratterizzata da paure e perplessità.
Non tutti i cicli sono uguali. In alcuni casi è possibile che si verifichino disturbi del ciclo mestruale che possono dipendere da varie cause.
Scopri quali sono i più frequenti disturbi del ciclo mestruale e come agire.
Il ciclo mestruale comincia con la prima mestruazione (menarca) che si verifica generalmente tra i 10 e i 16 anni d’età.
La conclusione della vita fertile della donna (menopausa) è rappresentata dall’ultima mestruazione che si presenta tra i 45 e i 55 anni.
→ Scopri l’importanza di effettuare controlli ginecologici in menopausa
La durata del ciclo mestruale può variare da persona a persona ma in linea generale è compresa tra i 24 e i 35 giorni. Quando il ciclo si verifica uguale ogni mese viene definito regolare.
Quando arriva più raramente (ogni 2 o 3 mesi) si parla di oligomenorrea.
Il ciclo mestruale è caratterizzato da 3 fasi:
La fase follicolare (o pre-ovulatoria) è la fase prima del rilascio dell’ovulo, in cui i livelli di estrogeno e progesterone sono bassi.
La fase ovulatoria è la fase in cui il livello di estrogeno raggiunge il massimo e avviene l’ovulazione (dopo 16-32 ore dal picco ormonale).
La fase luteinica è caratterizzata da livelli di estrogeno alti e da un maggiore ispessimento della mucosa uterina che i prepara ad accogliere l’eventuale cellula uovo fecondata.
Se l’ovulo non viene fecondato, il corpo luteo degenera e si assiste a un brusco abbassamento della concentrazione di progesterone nel sangue. Di conseguenza, gli strati esterni dell’endometrio si sfaldano e cominciano a sanguinare (comparsa della mestruazione).
Talvolta si possono verificare alcune alterazioni del ciclo mestruale che possono riguardare il ritmo, la quantità e la presentazione del ciclo stesso.
Ci possono essere ritardi nel ciclo (oligomenorrea), cicli anticipati (polimenorrea) o la totale assenza di mestruazioni (amenorrea).
In base alla quantità del flusso si possono avere mestruazioni scarse (ipomenorrea), abbondanti (ipermenorrea) o più lunghe (menorragia). Inoltre potrebbero presentarsi perdite ematiche anomale e inaspettate (metrorragia) o un eccessivo dispendio di sangue dall’utero che può verificarsi durante le mestruazioni o in altri periodi (menometrorragia).
In caso di disturbi e alterazioni del ciclo mestruale è sempre buona norma sottoporsi a una visita ginecologica.
L’alterazione del ciclo mestruale può dipendere da varie cause come:
Solitamente per i disturbi del ciclo mestruale si agisce con: una terapia antinfiammatoria non steroidea in caso di perdite lievi, o una cura a base di integratori di ferro per perdite più abbondanti.